Come possono i colori e i profumi interferire con le nostre emozioni?

Da sempre ai colori e agli aromi sono associate virtù terapeutiche e medicinali. Già ai tempi degli antichi Egizi alcuni pigmenti venivano mischiati a sostanze medicamentose per migliorarne le proprietà curative. I colori sono in grado di influenzare le funzioni dell’organismo, agendo a livello metabolico, nervoso ed immunitario.

La cromoterapia viene usata principalmente per contrastare le malattie di origine psicosomatica, ma sono stati provati anche i numerosi benefici a livello emotivo, ansioso, depressivo e molto altro.

Vediamo quali sono i colori che agiscono a livello psicosomatico:

  • Rosso: è in grado di stimolare l’attività fisica ed intellettuale, è euforizzante. È il colore che viene associato alla passione, all’amore, ma anche all’aggressività e al sangue. In psicologia viene utilizzata in caso di depressione, anedonia, mancanza di energia.
  • Arancione: è il colore dell’accoglienza e dell’ospitalità. È usato per attirare l’attenzione, come sinonimo di ricerca e studio. A livello psicofisico ridona equilibrio al sistema nervoso per superare ansie e paure. Utile in caso di shock e traumi, poiché è rasserenante e ridona entusiasmo.
  • Blu: è sinonimo di calma e rilassamento. L’esposizione a questo benefico colore è utilizzato anche in campo medico poiché è in grado di diminuire la pressione sanguigna, attenua i dolori ed agisce sul mal di testa. In campo psicologico, è utile per contrastare ansia, insonnia ed agitazione.
  • Giallo: stimola intelletto e concentrazione. È il colore del Sole che simboleggia l’allegria, la felicità, la crescita. È utile per spingere ad un maggiore movimento, alla ricerca di libertà ed auto sviluppo.
  • Verde: il colore riposante per eccellenza. Simbolo di natura, vita, pace, fertilità, crescita, gioventù. Ha un effetto equilibrante, calmante ed armonizzante.

Anche gli aromi sono in grado di apportare innumerevoli benefici, ed agiscono molto rapidamente sull’organismo e sulla psiche umana. Poiché sono in grado di risvegliare ricordi ed associazioni, possono essere utilizzati nei percorsi psicoterapici, durante le meditazioni o durante le sedute di ipnosi.

Con il termine Aromaterapia si intende un ramo della fitoterapia che utilizza oli essenziali per via inalatoria, topica (attraverso massaggi), orale o per aromatizzare bagni o ambienti.

Vediamo alcuni aromi e le sue applicazioni:

  • Lavanda: il suo profumo è un calmante emozionale in grado di agire sulla malinconia, nervosismo, ansia, attacchi di panico, astenia, irrequietezza ed insonnia.
  • Gelsomino: infonde fiducia in sé stessi ed attenua le paure e le tensioni che bloccano la sessualità. È in grado di sollevare l’umore e di correggere la sensazione di impotenza di fronte alle difficoltà quotidiane.
  • Menta piperita: alleggerisce le situazioni e le velocizza. Induce all’ottimismo. È contro l’apatia, stimola l’intelletto, la memoria ed intensifica la comunicazione con gli altri.
  • Salvia: la sua essenza è adatta in caso di esaurimento e depressione. Aumenta la fantasia e l’interesse.
  • Camomilla: è usata come calmante, in caso di insonnia, irritabilità e agitazione psicofisica, pessimismo.
  • Patchouli: è un aroma che viene usato per contrastare la timidezza e il nervosismo.

E voi come state? Ricordatevi che la natura è il primo medico che può venirci in soccorso e che se ci ascoltassimo intensamente, la nostra mente ed il nostro corpo saprebbe cosa consigliarci.

Vivere a contatto con la natura ed i suoi elementi migliora non solo la nostra condizione fisica, ma anche a livello emotivo, ridonandoci serenità, calma, equilibrio, energia e liberandoci dai pensieri assillanti.

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *