DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO

Dislessia, Disgrafia, Discalculia

I disturbi specifici dell’apprendimento, detti più comunemente DSA, fanno parte di quel gruppo di patologie che hanno esordio durante la fascia d’età scolare e prescolare.

Quando si parla di DSA, si comprendono disturbi come la DISLESSIA, ossia la difficoltà di lettura; la DISGRAFIA o DISORTOGRAFIA cioè la difficoltà di scrivere e la DISCALCULIA, ovvero la difficoltà di calcolo. La frequenza con la quale queste patologie appaiono, è piuttosto elevata: circa il 4,5% dei bambini ne soffre e solamente lo 0,9 % di questi è seguito da uno specialista.

Oggigiorno le maestre ed ancor prima i genitori, sono molto attenti ed accorti nel segnalare quando “qualcosa non va” nel normale processo evolutivo del bambino. Talvolta però la mancanza di informazioni esaustive, fa si che bambini completamente privi di qualsivoglia disturbo, vengano “etichettati” come tali, creando un’inutile patologizzazione che potrebbe avere riscontri negativi sul piccolo, come ad esempio lo sviluppare bassa autostima, l’essere esclusi dai restanti compagni di classe e/o derisi,…

Tale allarmismo è probabilmente dovuto al fatto che i disturbi dell’apprendimento sono effettivamente molto diffusi, e che il loro decorso risulta migliore tanto prima viene portato alla luce.

Ma cerchiamo di guardare da vicino quali possono essere i segnali che dovrebbero aiutarci a capire se sia il caso o meno di approfondire mediante una visita specialistica dallo psicologo, neuropsichiatra o logopedista, il quale ne accerterà eventualmente la diagnosi, consigliando ai genitori il percorso più adatto.

DISLESSIA:

  • difficoltà ad effettuare una lettura fluente ed accurata
  • ritardo nell’apprendimento della lettura
  • sostituzioni di suoni simili tra loro come t/d, b/p, f/v
  • impercezione di doppie ed accenti
  • inversioni
  • omissioni di parti di parola o di fonemi

DISGRAFIA:

  • scarsa leggibilità
  • lentezza e stentatezza
  • disorganizzazione nelle forme e negli spazi grafici
  • scarso controllo del gesto di scrittura
  • confusione
  • disarmonia
  • talvolta crampi e dolori muscolari durante la scrittura

DISCALCULIA:

  • difficoltà nell’associazione dei simboli numerici con la rispettiva quantità
  • confusione tra i numeri: 1/7, 3/8, 6/9
  • difficoltà a leggere e scrivere numeri (scrivere il 3 ad esempio capovolto)
  • incapacità nel contare a ritroso: 10-9-8…
  • confusione nei segni legati alle operazioni X + – :
  • scarsa capacità nell’esecuzione delle operazioni in colonna

Riconoscere e trattare in giovane età i disturbi specifici dell’apprendimento è di fondamentale importanza: un bambino che risolverà quanto prima i suoi problemi legati all’apprendimento, avrà le stesse probabilità di qualsiasi altro coetaneo di proseguire gli studi e l’incidenza di cambio istituto sarà inferiore rispetto ai bambini non trattati. Inoltre l’apprendimento di metodi efficaci per migliorare la lettura, la scrittura ed il calcolo, faranno in modo che questi non saranno più di ostacolo per l’acquisizione di nuove competenze.

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